Tenesar Lanzarote – Canary Island
Si sa che Lanzarote è turistica, i suoi vulcani (Parco Naz.le Timanfaya 51 kmq comprendono 25 vulcani) , El Cuervo, Montana Roja, Montana Blanca , ) le sue grotte, i suoi charchos , le sue spiagge bianche ( Papagayo) le sue spiagge nere di lava, le saline Janubio , Los Hervideros, il lago verde El Golfo , i vigneti La Geria attirano un sacco di turisti .
Ma io sono curiosa e guardando sulla cartina ho notato una stradina che da Tinajo porta all’Islotes de Punta Gaviota, Tenesa e La Caleta, ed ecco che mi appare un paesino tutto bianco in mezzo a rocce vulcaniche nere con le onde oceaniche che si infrangono a pochi metri dalle case.
Sembra un paese fantasma , ma è un paesino di pescatori , scampato per miracolo dalla tremenda eruzione vulcanica del 1824, e che d’estate si anima un pochino con i proprietari che però d’inverno tornano in zone più urbanizzate nei dintorni.
A Tenesar non c’è nulla , ma proprio nulla né un bar, né uno spaccio, né un ristorantino e forse per questo che è rimasto fuori dai circuiti turistici. Il silenzio è rotto solo dal rumore del mare e da qualche gabbiano che vola sopra le rocce a cercare qualche cosa da mangiare . Ho amato questo piccolo paesino dalla prima volta che l’ho visto e da allora ci torno spesso sperando di non vedere cambiamenti.
La spiaggia più a est del villaggio Playa Teneza è un luogo lunare e selvaggio , dove l’atmosfera è rilassata e la natura incontaminata , da dove i tramonti ti regalano grandi emozioni .
Testo e Foto di Alessandra Antonini