Un salto a Fuerteventura da Lanzarote è presto fatto, 30 minuti di traghetto e vieni proiettato in una dimensione totalmente diversa dalla precedente .
Dalle masse di lava nera che sembra debbano venirti addosso si passa a deserti sassosi color rossiccio….se mi dicessero di immaginare Marte, ecco me la immaginerei così.
Lasciamo alle spalle Corralejo – antico villaggio di pescatori di una volta , ora città turistica costellata di ristorantini e bar – e, avendola già visitata più volte, preferiamo inoltrarci nella Fuerteventura selvaggia, percorriamo la FV 101 che passa da La Oliva .
Programmiamo una sosta a Betancuria antica capitale dell’isola, l’ultima volta che ci siamo passate pioveva ed era tutto chiuso e finalmente ho potuto ammirare la piazzetta della Iglesia Santa Maria Betancuria .
Riprendiamo il viaggio , la mia meta era fotografare il faro di Punta Jandia al tramonto. Passiamo attraverso il Parco Rurale di Betancuria dove con sorpresa sostando per una fotografia panoramica mi vengono incontro spiritosi e divertentissimi scoiattolini .
Riprendiamo la strada, una bellissima strada che ti fa immergere totalmente in quella che è la vera natura di Fuerteventura, sale fino a 600 metri con panorami mozzafiato per poi ridiscendere tra vulcani e vallate .
Finalmente arriviamo a Morro Jable dove con fatica troviamo una camera in un albergo, l’Ocean World Hotels S.L ad un prezzo ottimo, posiamo il nostro esiguo bagaglio e ripartiamo alla volta del Faro de Punta Jandia percorrendo una 40 ina di minuti di sterrato abbastanza ben tenuto…..era presto per il tramonto per cui decidiamo di continuare la strada fino al faro Punta Pesebra che passa da un luogo nominato Fine del Mundo .In effetti la sensazione è quella .
Prima di arrivare al Faro, tutte in fila, una serie di vecchie caravans , una grande pala eolica, 4 casette in muratura di pescatori, 2 ristorantini, nel nulla chiamato El Puertito, dove però arriva il bus di linea.
Vale la pena comunque farsi tutto quello sterrato per partecipare al bellissimo spettacolo del tramonto sul mare .
Il programma della mattina dopo comprendeva il passaggio a Playa de La Pared , Punta Guadalupa e le Cueves de Ajuy , abbiamo anche visitato un produttore di formaggio di capra Finca Benigno sulla strada che da Ajuy va verso il nord dell’isola.
Ora inizia a diventare tardi per il traghetto quindi riprendiamo il viaggio per Corralejo , sbagliando strada siamo finite su una strada sterrata ai bordi della quale si trova un vecchio mulino abbandonato.
In fine arriviamo alle famose dune di sabbia di Corralejo , ma dobbiamo fare in fretta se no il traghetto ci lascia a terra , il tempo di uno scatto frettoloso .Salutiamo dal traghetto Fuerteventura , sicuramente si ritorna per scoprire altri angoli suggestivi.
Testo e foto di @AlessandraAntonini